Manomanouche: Anima gipsy e feeling italiano

Nati nel 2001 dall'incontro di musicisti appassionati, i Manomanouche sono presto diventati un progetto di riferimento nel panorama del gipsy jazz. La loro iniziale missione? Diffondere la tradizione musicale degli zingari Manouches, un tesoro culturale che merita di essere scoperto da un pubblico sempre più ampio.
La loro musica è un coinvolgente viaggio attraverso le tradizioni, arricchito da influenze swing, echi di musica etnica e melodia italiana che risuona nel cuore di ogni brano. Il risultato è un suono unico, frutto di una longeva e costante ricerca e sperimentazione, sempre fedele all'essenza zigana.
Sul palco, i Manomanouche incantano il pubblico con la loro complicità, creando un'esperienza musicale ogni volta nuova ed emozionante.
Il loro repertorio spazia da reinterpretazioni di brani celebri a composizioni originali, tutte eseguite con strumenti acustici per un'esperienza sonora autentica e coinvolgente.
La loro passione e il talento li hanno portati a calcare i palchi dei più prestigiosi Jazz Festival, ricevendo ovunque calorosi applausi e riconoscimenti per la loro originalità e sensibilità artistica.
I musicisti hanno collaborato stabilmente con Paolo Conte; l’ultimo tour ha toccato alcune delle location più prestigiose d'Europa, tra cui il Teatro Alla Scala di Milano, il Royal Albert Hall di Londra, il Gran Rex di Parigi, il Montreux Jazz Festival, il Carrè di Amsterdam, la Wiener Stadthalle e il Konzerthaus di Vienna, il Montecarlo Sporting Summer Festival, l'Alte Oper di Francoforte, la Kolner Philharmonie di Colonia, il Centro Cultural de Belém di Lisbona e il Royal Festival Hall di Londra.